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Comune di San Giorgio di Nogaro
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In attesa di ulteriori specifiche disposizioni relative al soggiorno regolare, in corso di adozione, secondo la legge italiana, i cittadini ucraini che entrano in Italia sono tenuti a dichiarare la propria presenza sul Territorio Nazionale, presentando in Questura un apposito modulo (Dichiarazione di presenza), debitamente compilato, entro 8 giorni dall’ingresso nel nostro Paese.
Unitamente alla dichiarazione di presenza deve essere presentato il passaporto o documento equivalente. Si consiglia, ove possibile, di preparare una fotocopia del documento.
Al momento della registrazione i profughi ucraini si potranno recare in Questura anche senza appuntamento, dal lunedì al venerdì. L’ufficio preposto è collocato allo sportello n° 5 e rispetta i seguenti orari: 9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00 (verificare sul sito della Questura di Udine eventuali variazioni).
Al riguardo, l’Ambasciata della Repubblica di Ucraina ha comunicato che i cittadini di quel Paese che fuggono dalla guerra sprovvisti di documenti possono chiedere di essere identificati presso i Consolati ucraini in Italia, utilizzando un ulteriore modulo (modulo Ucraina identificazione Consolato).
Inoltre, la stessa Ambasciata ha comunicato che, in riferimento al tempo di guerra, il Gabinetto dei Ministri d’Ucraina ha emanato una delibera relativa alla proroga della validità dei passaporti ucraini fino a cinque anni e all’inserimento dei minori di 16 anni sul passaporto dei genitori.
Secondo la legge italiana, le persone che ospitano gli stranieri sono tenute a darne comunicazione scritta entro 48 ore, compilando la “Comunicazione di Dichiarazione di ospitalità” reperibile presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di San Giorgio di Nogaro.
I profughi ucraini giunti in provincia saranno considerati regolari per 3 (tre) mesi. Per chi vorrà soggiornare in Italia oltre i 3 mesi sarà necessario chiedere un permesso di soggiorno alla Questura - Ufficio Immigrazione secondo la normativa vigente (D.Lgs.286/98 - Testo Unico sull’Immigrazione).
La richiesta di protezione avrà validità di anni uno e potrà essere rinnovata ogni sei mesi. In questo momento comunque, tutti i cittadini ucraini hanno diritto alla protezione per anni uno.
Per le disposizioni sanitarie si rimanda a quanto richiamato dal Ministero dell’Interno (vedi allegato “Benvenuto in Italia”).
Si segnala tuttavia che, per l’effettuazione dei tamponi e per l’ottenimento del codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), codice che permetterà a coloro che ne sono in possesso, l’ottenimento dei servizi sanitari di base gratuiti, è indispensabile rivolgersi alla CRI (Croce Rossa Italiana) di Palmanova con sede in Via Taglio 6, - Palmanova - telefono 0432 92 36 46.
La CRI curerà direttamente la documentazione per ottenere il codice STP presso l’Azienda Sanitaria di competenza.
Si raccomanda di essere sempre muniti dei documenti di riconoscimento (passaporto) e di saper indicare l’indirizzo della famiglia o dell’alloggio dove si abita.
In un prossimo futuro, saranno attivati, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione, degli Hub vaccinali per l’esecuzione dei vaccini obbligatori e del vaccino anti Covid.
I ragazzi di nazionalità Ucraina in età scolare devono essere segnalati al Dirigente scolastico per un immediato inserimento nelle classi.

